Ho appena realizzato che per non essere sempre l'ultima ruota del carro bisogna rimboccarsi le maniche e da darsi da fare...
Gli arenesi sono sempre stati più coesi di noi...
Ad Acquaro si stanno muovendo sempre meglio, tant'è che organizzano fin da ora una festa per gli emigrati che ha preso il via sul sito...
Perchè noi non riusciamo a fare qualcosa tutti insieme?
VERAMENTE TUTTI INSIEME!
L'idea è folle:
una giornata, una sola, in cui riunirsi per incontrarsi, parlare, confrontarsi, bere, mangiare scherzare e far baldoria!
Senza bandiere e senza divisioni.
Ce la faremo per una sola volta?!?
Una sola volta...
e magari potrà fare da fondamento per qualcosa di nuovo...
UNITED WE STAND,
DIVIDED WE FALL.
(provocatoriamente questo messaggio verrà postato in tutti i siti e forum di dasaesi!)
domenica 15 giugno 2008
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7 commenti:
Buona l'idea ma non credo sia attuabile, almeno nell'immediato.
Per organizzare con successo cose del genere ci vuole un gruppo solido da cui partire, altrimenti come sempre accade finiremmo per ritrovarci in pochi (io e tu praticamente).
Purtroppo a Dasà quasi tutte le "vecchie" compagnie di amici si sono disgregate.
Credo che un buon punto di partenza potrebbe essere l'Associazione Culturale, ma bisognerebbe vincere vecchi e infondati preconcetti su persone e tradizioni e partecipare alle attività dell'Associazione per ritagliarci il nostro spazio e far decollare nuove iniziative.
Inoltre per la raccolta di adesioni bisognerebbe agire su più fronti perchè il blog da solo non basta. Il passaparola è, purtroppo, ancora il mezzo più efficace a Dasà.
non ho mai pensato che fosse un'impresa facile...però da qualche parte bisogna iniziare!
Già se qualcuno si fa portavoce ad un consiglio comunale, ad una riunione dell'associazione, anche davanti al bar mentre prende l'aperitivo la domenica è un passo in avanti!
Ogni frana ha bisogno di una prima pietra che viene via dal suo posto... o no?
Bisogna solo trovarla quella pietra!
Riporto i commenti lasciati allo stesso post sul sito dell'Associazione Culturale Dasaese.
Giu.Mer:
Evvaiii! Io posso presiedere solo alla parte della mangiata e sopratutto della bevuta.......ma solo a quella.... :-))
Cristian
vabbò... però si mbivi assai hai u provvidi autonomamente!
Zucchino46:
E secondo voi posso io tirarmi indietro su una proposta così allettante? Ci sono anch'io e adesso vedremo un pò come organizzarci. Fate anche voi qualche proposta ed io farò da portavoce nell' Associazione.
A presto Peppi Giogà
Speriamo aderiscano anche altre persone in modo da poter proporre qualcosa di concreto.
Ciao Tutti,
Mi chiamo Krystal, e sono 23 anni. Sono nata in Australia, i miei genitori vieni di Sicilia ma la famiglia del mia fidenzato sono di Dasa.
(scusa ma non poso parla bene in Italiano, parlo Englese)
Vogliamo visitare Dasa in Novembre o Decembre quest'anno, ma non so nessuno in Dasa.
vogliamo fare un po di amici.
mio indirizzo internet e:
i_am_krystal@hotmail.com
parliamo subito!
da Krystal.
Hi Krystal,
I'm Cristian (the blogmaster) if we can help you someway just ask... People from Dasà are very friendly and enjoy to meet visitors from abroad.
If you tell us your boyfriend surname (or his family's nickname, that we all have!) we'll be able to find if someone of his relatives still lives in Dasà!
Hope you'll write back soon.
Cristian
Traduzione per i non anglofoni:
Ciao Kristal,
sono Cristian (l'autore del blog),
se ti possiamo aiutare in qualche modo basta chiedere... I dasaesi sono molto cordiali e gli piace accogliere visitatori dall'estero.
Se ci dici il cognome del tuo fidanzato (o il soprannome di famiglia, che tutti abbiamo!) riusciremo a scoprire se c'è qualcuno dei suoi parenti che vive ancora a Dasà.
"L'idea è folle:
una giornata, una sola, in cui riunirsi per incontrarsi, parlare, confrontarsi, bere, mangiare scherzare e far baldoria!
Senza bandiere e senza divisioni.
Ce la faremo per una sola volta?!?"
Non voglio mica la luna! è stata la canzone che ho collegato leggendo le parole di Cristian.
Penso che, per passare una giornata insieme non necessitano grosse strutture organizzative come l'ACD od altre; necessità la volontà delle persone dello stare insieme.
Nelgi ultimi anni ho visto che non sono mancati momenti in cui alcuni dasaesi appartenenti a svariate associazioni hanno deciso di organizzare delle feste, mangiate eccetera assieme; feste fra persone che intendano stare assieme.
E' probabile che ci voglia qualcosa altro per fare numero consistente.
Se venisse vasco rossi a Dasà andremmo in tantissimi a prescindere se al concerto partecipa una persona con cui non andremmo mai a cena o no?
non so come andrà a finire... ma da martedì prossimo andrò a "rompere le palle" un pò in giro!
Svegliare la gente di Dasà, dare una scossa al torpore che ci avviluppa è un DOVERE CIVICO!
Oggi c'è l'assemblea dell'associazione culturale, mi permetto di dissentire con la scelta degli orari delle due convocazioni; sottolineo che è un mio parere ma, fare 2 convocazioni lo stesso giorno a mezz'ora di distanza l'una dall'altra mi sembra poco funzionale.
Ma sono sempre io a fare il bastian contrario...
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