martedì 29 aprile 2008

GIUSTO PER UN RIPASSO!

Per quanti hanno bisogno di un piccolo ripasso della carta costituzionale... il web vi viene in aiuto, la fonte è www.quirinale.it

Ecco alcuni articoli, interi e in parte dei principi fondamentali che personalmente ritengo importanti.

Buona lettura!

La Costituzione della Repubblica Italiana

PRINCIPI FONDAMENTALI

Art. 1.

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. [...]

Art. 7.


Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. [...]

Art. 11.

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Cri Cri!!!!
La COSTITUZIONE ITALIANA è pura poesia...
A leggerla attentamente ti fa accapponare la pelle ( in senso positivo)!
Il problema è che è scritta... nel senso che rimane solo scritta, ma ad applicarla, a renderla le fondamenta della nostra REPUBBLICA ( chissà ancora per quanto rimarremo una repubblica...)è una pura utopia... lavoro, sovranità popolare, diritti inviolabili ed inalienabili, uguaglianza formale e sostanziale, separazione fra spirito e leggi laiche, ripudio della guerra... Io, di tutto questo, nel nostro Belpaese non ci trovo proprio niente!
Sulla questione lavoro vorrei solo puntare l'attenzione sui milioni ( nonostante il nano faccia orecchie da mercante e come unica soluzione caccia dal suo cilindro l'improbabile matrimonio con il figlio di un miliardario) di precari, uomini e donne, giovani e meno giovani che non hanno nessuna certezza per il futuro...
Parliamo di sovranità popolare? Vi risulta o no che ancora, nel nostro bel sud esista una pratica millenaria chiamata clientalismo?
Diritti dell'uomo... per di più inviolabili... che diritti ha una persona che a stento riesce ad arrivare con uno stipendio da fame al 15 del mese?
Stato e Chiesa cattolica indipendenti e sovrani... noi indipendenti da loro? e da quando? da quando le gerarchie ecclesiastiche si limitano a dire la propria senza creare terrore psicologico e condizionamento in tutta quella gente che in CRISTO crede e spera?
L'Italia ripudia la guerra e bla bla bla... sbaglio o abbiamo più soldati in giro per il mondo noi che a momenti gli USA? e non ditemi che le nostre sono missioni di pace... se così fosse dovremmmo attrezzare i nostri cari soldati di picconi, pale, cazzuole, cemento e quant'altro per andare a ricostruire un paese e non a distruggerlo!!!


Eva