mercoledì 19 dicembre 2007

Greatings

Visto che siamo in un periodo di festa e visto che sarebbe scortese non fare gli auguri ai pochi che ancora frequentano il blog.

Auguri di Buon Natale e Buon 2008 a tutti!!!

Ci vediamo in giro a Dasà...

mercoledì 5 dicembre 2007

Energia: qualcosa si muove........da Repubblica

Raggiunto l'accordo tra ministero dell'Ambiente e Regioni per sviluppare la fonte rinnovabileA coordinare gli interventi sarà una task force presieduta dal premio Nobel Carlo Rubbia
Solare termodinamico, firmata l'intesacentrali in Lazio, Puglia e Calabria
In programma un decreto legge per incentivare l'energia prodotta dai nuovi impiantidi

VALERIO GUALERZI

Solare termodinamico, firmata l'intesacentrali in Lazio, Puglia e Calabria

ROMA - Appena qualche anno fa nessuno sembrava credere alle potenzialità dell'energia solare termodinamica e Carlo Rubbia fu costretto a fare le valigie e mettere le sue conoscenze al servizio della Spagna. Ora le cose sembrano completamente cambiate e il premio Nobel per la fisica è stato messo a capo di una speciale "task force" di una quindicina di esperti per lo sviluppo di questa fonte rinnovabile. L'obiettivo è quello di realizzare dieci centrali da 50 megawatt. Il primo passo in questa direzione è stato fatto con la firma di un protocollo di intesa tra i presidenti di Calabria, Lazio e Puglia, e il ministero dell'Ambiente. Le Regioni amministrate da Agazio Loiero, Piero Marrazzo e Nichi Vendola si candidano a ospitare dei progetti pilota che si andrebbero ad aggiungere al primo esperimento già avviato in Sicilia a Priolo. In cambio il ministro Pecoraro Scanio si impegna a far approvare quanto prima un decreto legge per incentivare l'energia prodotta dal solare termodinamico a concentrazione, sul modello di quanto avviene in Spagna dove per 20 anni è garantito il prezzo di 25 centesimi di euro per kilowattora su impianti di 50 megawatt. "E' pronta la proposta per un decreto specifico da inviare in settimana al ministero dello Sviluppo economico", ha rassicurato il ministro dell'Ambiente. L'ambizione del governo, ha aggiunto Pecoraro durante la cerimonia di presentazione del protocollo, è di realizzare dieci centrali da 50 Megawatt e di diffondere il solare termodinamico in Nord Africa nell'ambito di un progetto già avviato in collaborazione con Germania, Spagna e Tunisia. A ricordare le potenzialità e le caratteristiche di questa fonte rinnovabile è stato lo stesso Rubbia. "La tecnologia - ha detto il premio Nobel - non è in competizione con il fotovoltaico, che è una soluzione distribuita sul territorio, o con l'eolico. Questi sono invece grandi impianti capaci di accumulare energia" e quindi di funzionare anche in condizioni meteo sfavorevoli.
Il solare termodinamico a concentrazione, una tecnologia già collaudata con successo sia in Spagna che negli Stati Uniti, utilizza infatti la forza del sole per scaldare a temperature altissime degli speciali fluidi (Rubbia sta lavorando in particolare sui sali fusi, che ritiene siano la soluzione più efficiente). Questi, con i loro vapori, vanno ad alimentare una turbina simile a quelle delle centrali convenzionali. Di notte e anche in caso di cielo coperto dalle nuvole, il calore resta per un certo tempo elevato, garantendo quindi comunque la produzione di energia. A ottenere il raggiungimento di temperature comprese tra i 400 e i 500 gradi circa è la concentrazione dei raggi solari attraverso dei lunghi tubi di specchi concavi che riprendono l'intuizione di quelli ustori pensati da Archimede per difendere Siracusa dall'assedio dei romani niente meno che nel terzo secolo avanti Cristo. Secondo Rubbia, per partire non servono finanziamenti statali perché gli impianti possono essere ripagati nel giro di cinque anni e sono in grado di autofinanziarsi. Il fisico è convinto inoltre che nel 2015 l'energia solare termodinamica potrà essere competitiva con quella prodotta dai combustibili fossili (oggi il divario a favore di carbone e gas è di circa 15 centesimi di euro a chilowattora). I progetti sono comunque a uno stadio iniziale e nessuna Regione ha ancora stabilito nel dettaglio la sede delle nuove centrali. Il governatore della Calabria, Agazio Loiero, ha parlato genericamente della zona crotonese "segnata da esperienze industriali poi spazzate via". Neppure un'indicazione generica è arrivata dal presidente Nichi Vendola per quanto riguarda la Puglia, mentre il Lazio, ha riferito il presidente Piero Marrazzo, punta su Civitavecchia e in particolare su aree militari dismesse e da riconvertire.
(4 dicembre 2007)

martedì 4 dicembre 2007

...

Non c'è che dire...
il blog mi ha un pò deluso!

Primo perchè il motivo per cui era stato aperto non è stato raggiunto, visto la scarsissima affluenza delle persone a cui era originariamente riservato.
Secondo perchè anche quei pochi che all'inizio scrivevano e partecipavano alle discussioni ora latitano, fatta salva la presenza di Miku e mia.

Io ho in mente la strana idea di chiuderlo stò blog, a voi farmela cambiare!

lunedì 19 novembre 2007

Pubblicità....

Cari amici c'è qualcuno che si interessa del blog...Sul sito di Arena Trivuli e Godiani noto con interesse che ci hanno fatto una qualche forma di pubblicità,ci hanno dedicato la rubrica settimanale.Ora mi rivolgo alle persone che o in forma diretta o indiretta(attraverso Trivuli Godiani) si affacciano su questo blog invitandole magari ad intervenire...
Inoltre mi meraviglio (in senso positivo) che siano nati nel giro di pochi mesi 2 blog sui nostri paesini, è (o meglio sarebbe, vista la scarsa partecipazione) una forma di comunicazione importantissima e da coltivare anche per tenere vivo un legame tra noi che siamo fuori sede e la popolazione locale.
Rinnovando a tutti l'invito a partecipare vi saluto...

sabato 10 novembre 2007

Cambiamenti...

Visto che negli ultimi tempi sono stato lontano dal blog e visto che nessuno si è preso la briga di aprire un post, tocca ancora una volta a me scrivere qualcosa.

Considerando che sono in preda ad una specie di blocco dello scrivano per motivi che disconosco e che già in altri luoghi virtuali si parla di politica, vi butto lì il tema dei cambiamenti.

Cambiamenti inteso come cose che vorreste cambiare o cambiamenti che già avete effettuato.


Mi sembra chiaro che se qualcuno vuol cambiare argomento è benvenuto...

lunedì 22 ottobre 2007

Da oggi ci sono anch'io...Grazie

Vorrei ringraziare Cristian per la possibilità che mi è stata concessa di scrivere su questo blog che ha come obiettivo principale quella di riunire i dasaesi di tutto il mondo.
Preciso che se anche non sono nativo di dasà ma ci abito solo da circa 10 anni mi piacerebbe condividere con voi quello che succede nel paese.
Sperando si rianimi di commenti colgo l'occasione persalutare gli altri(veri) autori del blog.
Michelangelo

martedì 4 settembre 2007

U cane muzzica sempa o cchjiù sciancatu.....

Prendendo spunto dal museo del dialetto, propongo di scrivere i nostri proverbi in questo post e poi se è il caso anche la traduzione in italiano. Abbiamo dei proverbi che sono delle perle di saggezza, ironici, disincantati. Io spesso li dico a me stesso quando non posso dirli ad alta voce, a volte li dico, rigorosamente in dialetto, a chi il dialetto non lo capisce e poi gli dico che è impossibile tradurli......

Anche chi di solito legge soltanto questo blog è pregato di scrivere, per aumentare la conoscenza degli altri utenti.

Ho cominciato con un proverbio molto usato nel titolo ma sarebbe bello
riscoprirne di quelli poco usati o che ricordano solo i nostri anziani.

Domenico.

lunedì 13 agosto 2007

Associazione Museo del Dialetto

Ancora una volta segnalo un' intraprendente iniziativa nata dalla mente di "dasavuati"...
Il testo che segue è ad opera di Mimmo Catania, presidente dell'Associazione Museo del Dialetto, che dopo la pubblica assemblea che si è tenuta ieri sera nella biblioteca comunale, dietro mia richiesta, ha preparato una piccola introduzione/sunto di ciò che si propone la nuova Associazione.
Ancora una volta, però, le presenze alla riunione sono state veramente poche!
Buona lettura...

Forse non tutti sanno che ben quattro anni fa a Dasà è stato costituito il Museo del Dialetto. Questo è il primo ed unico Museo in tutta la Calabria che si occupa specificatamente del dialetto. Dalla ricerca sul campo, fatta intervistando gli anziani della nostra comunità, si scoprono le nostre parole dialettali la maggior parte delle quali oramai in disuso. Di queste parole se ne studia la radice etimologica: la loro derivazione dal greco, dal latino, dall'arabo, dal francese e dallo spagnolo. Le parole vengono poi esposte raggruppate per argomenti e collegate all'oggetto o all'immagine di riferimento. In pratica il percorso del museo è un percorso nella nostra "lingua", nella nostra storia, nei nostri usi e costumi e nella storia della nostra regione che fu Magna Grecia, romanizzata, dell'Impero Bizantino, dei Monaci Basiliani (Convento di San Lorenzo), dei Normanni (Castello d'Arena), delle incursioni saracene, francese (angioini ed aragonesi), spagnola (borboni) e finalmente italiana con Garibaldi. La traccia più significativa del passaggio di queste popolazioni rimane proprio nella nostra lingua e gli anziani costituiscono testimonianze viventi di ben venticinque secoli di storia tramandata per generazioni sino ad oggi, ma che oggi rischia di scomparire con gli ultimi anziani. La televisione ed i mezzi di locomozione ci hanno aperto le vie del mondo corriamo, però, il rischio di smarrire i sentieri che portano al nostro mondo. Il Museo ripercorre proprio questi sentieri del dialetto ultimo ed unico fedele testimone della nostra identità culturale. Dopo quattro anni il Museo si è costituito in "Associazione Museo del Dialetto". L'auspicio degli organizzatori è che chiunque possa avere interesse all'attività del museo stesso possa aderirvi ed arricchire col proprio bagaglio di esperienza, con i propri ricordi personali e familiari, con il proprio lavoro il Museo, ma ancor di più possa contribuire a salvare quanti più tasselli possibili di quel composto mosaico che è la nostra storia affinchè le generazioni a venire possano anche loro avere cognizione di quel che siamo stati.
Un popolo senza storia è come una pianta senza radici.





Per aderire come soci ci si può rivolgere ai signori Domenico Luzza, Francesco Vetrò e Giovanni Licastro (tutti residenti a Dasà); oppure scrivere a dasavuati@gmail.com e poi provvederò a recapitare le adesioni al direttivo.

venerdì 22 giugno 2007

Libero Accesso!

Visto che negli ultimi giorni nel nostro blog le discussioni ed i commenti si sono fatti abbastanza rari, forse per mancanza di tematiche interessanti...
ecco un post su cui si può scrivere su qualsiasi argomento si voglia!
L'ho chiamato "libero accesso" perchè qui si può accedere e parlare liberamente, anche se chi scrive non si firma o usa un nickname!

Scusate se non propongo io un tema, ma sarò molto impegnato fino al 5 Luglio prossimo!!!

A presto

mercoledì 13 giugno 2007

Parliamo di Amministrazione?

Cari amici
Creo questo post, per non incasinare "Elezioni amministrative 2007" e gli altri.

Dedichiamo una parte del blog, per parlare seriamente di politica paesana e di amministrazione.

Non vi dimenticate che il nostro è un piccolo e povero comune della provincia più povera ed arretrata d'Italia.

Se vi annoiate ... non entrate.

sabato 9 giugno 2007

Importanti novità su Santu Lorianzu

Cari compaesani
Se pur per un breve periodo (febbraio 2007 - maggio 2007), ho avuto l'onore di fare l'assessore alle politiche sociali e culturali per il nostro piccolo e grazioso paese.
Sono stato l'autore della "settimana della cultura" e dell'iniziativa "adottiamo la cultura a Dasà", non voglio con questo esaltare le poche cose fatte. Quella è un'altra storia.

Voglio invece comunicarvi una scoperta molto interessante che è stata fatta in questo periodo e che ci terrei a divulgarla il più possibile e con l'aiuto di tutti raccogliere la maggior quantità di informazioni.

Durante la preparazione del seminario "IL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO DI DASA' - PROPOSTE PER LA CONSERVAZIONE" curato dal nostro compaesano Franco Luzza, e dal prof. Achille Solano (prof. università di Venezia), si è visto che il nostro paese è anticedente al 1400, ma sopratutto il sito di Santu Lorianzu (San Lorenzo) dove si trova il monastero basiliano (come riportato nella pagina iniziale del blog) ha una storia particolare, mai venuta alla luce.

Infatti, la costruzione del monastero basiliano risalirebbe tra il 900 e l'anno 1000, costruito presumibilmente da un certo padre LORENZO il quale alla sua morte divenne dapprima BEATO e poi SANTO.

Su alcuni antichi testi, infatti si parla di questo santo come "San Lorenzo di Dasà" e/o di "San Lorenzo di Arena" che si festeggia il 25 aprile. Come ben sappiamo la zona di "santu lorianzu" è nel territorio di Arena, di proprietà di Dasà, da qui le due versioni del Santo.

Su questo avvenimento stiamo facendo ancora ricerche e studi, dobbiamo verificare tutte le notizie che troviamo e tante altre le dobbiamo trovare, ma una volta verificato il tutto, sarebbe questa una grande scoperta per il nostro Dasà

Quello che vi voglio proprorre è questo.
Su questo Santo, non essendo popolare non è facile trovare notizie, ma se qualcuno può raccimolare anche la più insignificante informazione è bene divulgarla, per poter verificare tutto (su internet non si trova nulla).

Ci vorrà del tempo ma è importante scoprire la verità.

Un abbraccio a tutti i dasaesi nel mondo.
Pasquale Greco

giovedì 7 giugno 2007

Proposte per l'estate dasaese

Mentre sperimento come aprire nuovi post via email, approfitto per lanciare una iniziativa:

Raccogliere delle buone idee per realizzare nel mese di agosto qualcosa di nuovo ed interessante!

Certo io sono il primo a criticare il fatto che ci si sveglia solo in estate, ma visto che è uso creare qualcosa quando gli emigranti tornano a Dasà per agosto, tanto vale fare qualcosa di differente...
Vedrò di sottoporre le proposte migliori, e che si possono realizzare senza troppo affanno, al direttivo dell'associazione culturale appena possibile!

Diamoci dentro!!!

mercoledì 30 maggio 2007

Un passo avanti

Apro questo blog perchè mi piacerebbe che i frequentatori di questo blog camminassero un passo avanti.
Mi spiego meglio: oltre a fare gli auguri ai nuovi Amministratori, stimoliamoli con idee
e proposte che possano portare miglioramenti alla vita dei dasaesi residenti e dei dasaesi non residenti ma che tornano a Dasà in estate o durante le feste.
Esporre un'idea non costa nulla, i vantaggi che una buona idea può portare possono essere infiniti, quindi coraggio facciamoci avanti!

Approfitto per fare una osservazione, credo di poter dire con certezza che la maggior parte degli interventi su questo blog sono di persone che non vivono a Dasà, il motivo potrebbe essere la cattiva qualità delle connessioni a internet che ci sono a Dasà?
Ora si stanno posando i cavi per l'adsl e purtroppo si sono verificati anche 2 incidenti per la cattiva gestione dei cantieri.
Faccio un appello affinchè si arrivi alla conclusione dei lavori e affinchè sia possibile che tutti gli abitanti abbiano, se lo vogliono, la loro connessione veloce a internet. Non abbiamo bisogno di lavori fine a se stessi, abbiamo bisogno che l'ADSL FUNZIONI.

Ciao a tutti.

Domenico.

martedì 29 maggio 2007

Elezioni amministrative 2007

Apro questo post per informare che le elezioni amministrative sono state vinte dalla lista
Il Faro, quindi il nuovo Sindaco è Gabriele Corrado.
La vittoria è netta, ho notizia di 138 voti di scarto su circa 850 voti.

Faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo Sindaco e ai nuovi
Consiglieri.
Buon lavoro e ricordatevi che Dasà è un paese di mille anime e che
c'è bisogno di tante cose per migliorare la vita di coloro che ci vivono
non semplicemente di una strada o di 4 panchine nuove in piazza.

C'è bisogno di vitalità!
C'è bisogno di orgoglio!
C'è bisogno di moralità!
C'è bisogno di legalità!


C'E' BISOGNO CHE CHI VIVE A DASA' LA SMETTA DI ANDARE IN FARMACIA
A COMPRARE ANTIDEPRESSIVI.

Ciao a tutti.

Domenico Greco

giovedì 24 maggio 2007

Cucina Dasaese

Visto che la discussione è già iniziata in un'altro posto... e visto che ho promesso un post nuovo per mettere un pò d'ordine nel blog... Ecco la domanda che tutti noi ci poniamo
Quali sono le ricette della tradizione dasaese, e non, che più ci piacciono?

Sbizzarritevi e fate venire l'acquolina in bocca a tutti i visitatori del blog!!!

sabato 21 aprile 2007

Cosa sarà di Dasà?

Proviamo a movimentare un pò la pagina...

Vista la continua diaspora di dasaesi che continuano a lasciare il paese in cerca di lavoro, principalmente, per recarsi nelle città o nelle zone più produttive d'italia;
come pensate che il nostro paese possa essere tra una decina d'anni?

Io, per essere sincero, se conclusi gli studi avessi la possibilità di lavorare a Dasà o in calabria in generale ci tornerei di volata, anche se mi affascina l'idea di andare all'estero. Sfortunatamente penso che Dasà nel frattempo sarà diventato un paese di quattro anime (tipo limpidi per capirci, ma senza nulla togliere alla gente che lì vive e che,comunque, è più compatta di noi dasaesi!), ma come dice il vecchio proverbio "Non c'è un'altro posto come casa" e quindi farei volentieri ritorno a casa.

Dite la vostra...

mercoledì 18 aprile 2007

Come scrivere sul blog...

Avviso per chiunque voglia scrivere sul blog:
se avete qualche buon argomento di discussione posso provvedere farvi diventare autori del blog, così da garantirvi uno spazio sulla pagina principale. L'unica cosa che serve è un indirizzo email valido da inserire nell'elenco degli autori!

Scrivete a dasavuati@gmail.com e appena possibile vi inviero un invito a diventare membre-autore del blog.

Altrimenti potete continuare a commentare liberamente...
in questo caso ecco una dritta per non comparire come anonimo:
sotto il box dove scrivete il commento selezionate "altro", compariranno due campi vuoti ("nome" e "la tua pagina web") inserite nel primo il vostro nome o soprannome (o 'ngiuria) e nel secondo l'indirizzo del blog stesso!
Garantisco che funziona!!!

A presto

lunedì 16 aprile 2007

Si comincia...


Non ci può essere miglior inizio se non con le presentazioni:

il mio nome è Cristian, "dasavuatu" da 26 anni attualmente fuorisede a Perugia,
e l'idea di realizzare questo blog è nata durante un viaggio durato 8 ore con partenza da Dasà, nel mio caso con destinazione Perugia, fatto mercoledì scorso in compagnia del caro amico Domenico che si recava a Siena.
L'idea sembra un pò bislacca, ed è quella di utilizzare questo piccolo spazio virtuale come luogo di ritrovo di tutti i "dasavuati" che riescono ad utilizzare un computer ma è specialmente ai non residenti che mi rivolgo.
Spero che qui ci si possa sentire un pò come a Dasà, j'abbasciu a scola o ja o monumentu... e spero anche che il numero dei partecipanti sia alto!

Alla prossima

P.s: Missione compiuta Selo... Evviva i pasti sicchi!!!